Che titolo strano questo eh? Effettivamente non hai tutti i torti. Scommetto che la domanda che ti stai facendo è: perché mai dovrei leggere questo articolo su una tizia che non fa più l’arredatrice, quando a me interessa avere delle informazioni utili per vendere casa e guadagnarci.

Beh ecco, tra poco ti racconterò LE MIE DISAVVENTURE CERCANDO CASA, perché la storia di questa arredatrice pentita è la mia. Se non avessi fatto un percorso professionale così singolare adesso non saresti qui su questo blog a cercare informazioni utili per la tua vendita o la tua casa in affitto; ma credo che questo articolo sarà interessante anche per gli agenti immobiliari in ascolto (e non prendetevela troppo, a volte ci vado giù dura, ma lo faccio per il vostro bene).

Eccomi durante un servizio fotografico di un paio d’anni fa, alle prese con le prime prove dello scatto in remoto, comandando la mia reflex direttamente dallo smartphone con l’app dedicata Canon… ed eccomi immortalata!

Dall’arredamento di interni al marketing immobiliare. Perché?

Partiamo dal fatto che tutt’ora sono una interior designer, non ho smesso di farlo, ho cambiato clienti e metodologie semmai, però non rinnego nulla di quanto studiato, appreso e praticato in questi 12 anni. Ma 4 anni fa ho intrapreso la via dell’home staging e poi della fotografia di interni, e ad un certo punto ho dovuto stabilire delle priorità.

La realtà è che per 10 anni ho lavorato per un negozio di arredamento, facendo per il 70% del tempo il mio lavoro all’interno di uno showroom, vendendo arredi di fascia media e medio alta, perciò di cose ne ho viste davvero tante… e ad un certo punto ho deciso che mi sarei dedicata solo a clienti scelti.

Quindi il titolo era una burla? Non proprio: da arredatrice presso un negozio sono passata ad avere un mio studio, unire interior design, home staging e fotografia di interni e… e poi mi sono resa conto che le persone la fuori, avevano bisogno soprattutto di qualcuno che gli dicesse cosa fare e come farlo. Mi chiedete di dirvi come fare casa per fare invidia alla suocera, ma anche come renderla bella per essere venduta, come arredarla per affittarla il giorno dopo, come promuovere l’immobile in vendita, quali strumenti usare, quali non usare… perciò il passaggio dal mondo dell’arredamento a quello della VALORIZZAZIONE DELLE CASE non è stato indolore, ma sicuramente mi ha aiutato a implementare molti strumenti dei quali nemmeno sapevo l’esistenza alcuni anni fa.

Ma stavamo parlando delle mie DISAVVENTURE CERCANDO CASA. Eh si, perché anche io nella mia vita ho avuto la necessità di cercare casa, come tutti, sia in affitto che da acquistare. Ho avuto delle delusioni talmente forti da farmi venire voglia di cambiare completamente il panorama immobiliare.

Ti racconto com’è andata. Una prima volta ho cercato casa da acquistare, con quello che era al tempo il mio compagno, e ci ho messo circa un anno a trovare la casa giusta. Lo so, ci sono molte implicazioni psicologiche dietro al metterci così tanto tempo, ma non siamo mica qui per parlare di questo… parliamo della casa: alla fine l’ho trovata! Affrontare una ristrutturazione non mi spaventava di certo, volevo ovviamente acquistare bene, e visto che la casa si presentava vuota e datata, non ho avuto problemi a tirare sul prezzo (ed era prima della famosa “crisi”). Tutte le altre case che avevo visto erano anche nuove si, ma sempre vuote e insipide. O troppo banali. O troppo comuni e normali. Oppure sembravano piccole. E pensa a quanto ho stressato la vita a decine di agenzie immobiliari diverse, elencando tutte le caratteristiche che cercavo, di non propormi cose che non rispettassero le mie richieste… parole sprecate al vento. Decine di visite inutili, enormi perdite di tempo per me e per gli stessi agenti immobiliari. Ai tempi andavano molto i giornalini immobiliari, perciò scandagliavo tutti gli annunci per scegliere già comodamente da casa e non perdere tempo a visitare cose che non ritenevo adeguate alle mie richieste specifiche. Ma niente, la maggior parte degli annunci erano testi striminziti e banali, senza uno straccio di foto. Dove c’era la foto lo sforzo di immaginazione richiesto era davvero sovrumano (non sto scherzando… non mi capacito di come la gente riuscisse a comprare casa guardando quelle foto sfocate, brutte, fatte male, dove si inquadrava un angolo che non aveva un minimo senso – ah già, succede tutt’ora…). Le piantine catastali tutto tranne che utili a capire davvero qualcosa della casa proposta. Con la ricerca sui portali internet non mi è andata meglio. Anche se li potevo selezionare gli annunci con foto, comunque a volte ci trovavo una sola foto, inutile a capire la casa, descrizioni tutte uguali… una desolazione!
Per una vera appassionata della casa in cerca di un immobile che potesse diventare il suo “nido d’amore” è stato un vero colpo basso. Difficile da mandare giù.

Alla fine con riluttanza ho chiamato gli annunci meno peggio, per poi farmi convincere a lunghi ed estenuanti tour di quello che ogni agenzia aveva da propormi, qualsiasi cosa minimamente vicina alle mie richieste estremamente precise mi veniva propinata e dovevo sobbarcarmi queste visite nella maggior parte inutili, e comunque altamente stancanti. Delle poche interessanti mi sono dovuta far dare piante (catastali in scala 1:200 ovviamente, mica delle belle piantine arredate no, troppa cosa…), rilevare misure in un secondo appuntamento e vedere se riuscivo a rendere quella casa adatta alle mie esigenze. Pensa alla perdita di tempo immensa, per me e per gli agenti pure.

Sembra strano, ma pure i professionisti del settore casa hanno dei dubbi.. e li risolvono come sono più abituati a fare, nel mio caso metro e planimetrie alla mano, facendoci sopra un progetto. Ma ragazzi che faticaccia. Tutte ore di lavoro extra, fatto di notte e non pagato da nessuno, un sacco di tempo perso. E davvero mi chiedevo: ma le persone che hanno bisogno di comprare casa e non sono degli architetti, dei designer, degli arredatori o comunque non sono dei tecnici del settore, come diavolo fanno??

Comunque alla fine, dopo tutta questa fatica estenuante, ho trovato la casa giusta. E da li sono iniziati mesi ancor più estenuanti per  la ristrutturazione.

Poi la vita fa il suo corso, e mi sono ritrovata, dopo un paio d’anni, ad una nuova ricerca casa, questa volta in affitto.

Un nuovo pellegrinaggio tra annunci e agenzie.

Ne ho trovata una che aveva potenzialità per le nostre esigenze, un appartamento decisamente particolare, ma è stata dura. Le foto non dicevano nulla, ma ho intravisto un dettaglio architettonico che mi interessava. Prendo appuntamento e l’agente mi presenta la casa ovviamente completamente chiusa, sporca, con cimici morte ovunque, fili degli avvolgibili secchi che si spezzavano appena si cercava di alzarli. Ovviamente l’agente mi fa vedere altri 2/3 appartamenti normali, assolutamente banali e insipidi come gli altri centinaia in giro, e assolutamente inadatti a me, alle mie richieste. Non erano in target. Vabbè, me la metto via, impossibile trovare un appartamento in affitto capace di soddisfare le mie richieste, mi faccio dare tutte le planimetrie dell’appartamento scelto, ovviamente quello che avevo scelto io in foto, non quelli presentati, inutilmente, dall’agente. Faccio passare tempo, ci costruisco un progetto di arredo adatto alle nostre esigenze, punto un po’ i piedi per contrattare e far inserire delle clausole sul contratto (alla fine me l’han presentato con un tappeto di cimici morte, dico, cosa vorranno mai pretendere?). Ottengo quello che mi interessa, e in poco tempo è diventata una casa WOW, perché è quello che dicono tutti appena aperta la porta di casa!

E li mi sono chiesta, nuovamente: ma una persona che non fa il mio lavoro o che comunque non ha certe attitudini o anche solo il tempo da dedicarci, come fa a scegliere casa in mezzo ad una valanga di proposte tutte uguali, e tutte ugualmente insipide o troppo caratterizzate dal pessimo gusto? Sono abituata ai miei clienti dell’arredo, lavoro con prodotti di fascia media e medio-alta, da più di 10 anni, e sono pochissimi quelli che hanno la capacità di “vedere” il progetto già finito. Alcuni faticano anche dopo aver presentato loro l’intera casa in 3d già finita, renderizzata quasi da sembrare di esserci dentro..

Inoltre in questi dodici anni, ho arredato tante case da mettere poi in affitto, sia per gli affitti al mare e in montagna, ma anche molte case nella mia provincia che venivano poi affittate a clienti target molto diversi. E mi sono ritrovata spesso a cercare di unire l’esigenza dei proprietari di spendere il meno possibile mantenendo gli standard di qualità adatti, ma aiutandoli a non scegliere la prima cosa che capitava loro sottomano, e soprattutto a non scegliere in base ai loro gusti, ma ascoltando il suggerimento di chi arreda da molti anni e vede “che cosa chiede chi sta dall’altra parte”. Avere ben chiari i gusti di quelli che potrebbero essere i clienti finali e cercare di mantenersi in target, a volte anche rinunciando a vendere un affare “da stock” perché magari troppo personalizzato e quindi inadatto ad essere utilizzato per l’affitto a clienti che invece preferiscono trovare prodotti di qualità ma dove poter inserire il proprio stile, mi è servito per intraprendere poi questa strada verso l’home staging, con una consapevolezza unica e fuori dal comune.

E da li la cosa non si è arenata, anzi. Ho deciso che avrei voluto aiutare altri nella mia situazione. Sono passati anni, e attraverso le mie ricerche ho scoperto l’home staging, ma soprattutto ho scoperto che con il mio aiuto, avrei reso felici sì gli acquirenti, ma avrei reso ancor più felici i venditori e i proprietari di case in vendita e date in locazione; e da li è stato un crescendo di corsi professionali e di aggiornamento, nascita di collaborazioni, studi sul settore immobiliare, corsi di marketing, corsi di vendita professionale, neuromarketing e ogni altra cosa mi potesse essere utile a capire la psicologia di acquisto e ovviamente con tanto di messa in pratica sui primi clienti e iniziando ad avere risultati davvero interessanti!

Ecco che dopo questi primi anni di studi, prove e test, ho creato insieme a Valentina questo spazio, per condividere con te tutte le informazioni che entrambe abbiamo potuto raccogliere e testare in questi anni, così che tu possa iniziare il tuo percorso nella vendita e nell’affitto di immobili nel modo più facile possibile, senza stress e ottenendo risultati da professionista, anche se finora non hai mai usato questo strumento potentissimo, che altro non è che marketing visuale all’interno della casa!

Saremo qui con te, per aiutarti con le tue proprietà che devi vendere o affittare, e per renderti una specie di eroe per i tuoi acquirenti e inquilini… sarai la persona che ha reso possibile i loro sogni, invece di essere l’ennesimo “che ha una casa da vendere o affittare”. E nel frattempo avrai anche le tasche piene, il che credo non ti dispiaccia affatto.

Vuoi iniziare a saperne di più sulla psicologia di acquisto? Leggi l’articolo su Melinda&Josh

 

Michela Amadio

I dettagli creano emozioni, e le emozioni fanno vendere le case.

Se ti stai chiedendo quale sia il collegamento, continua a leggere e lo scoprirai.

Forse ti ricorderai il mio primo articolo su Melinda&Josh, e le emozioni che si vivono quando si acquista casa, soprattutto la prima casa, il nido d’amore. Ovviamente non è solo l’amore che ci spinge a cercare una nuova casa; sono tante le emozioni che possono entrare in gioco…. una famiglia che si allarga, o viceversa una famiglia che diminuisce perché i figli hanno costruito la propria vita, un cambio città, un nuovo lavoro, o magari eventi meno piacevoli come un divorzio… ma una nuova casa è un cambiamento, un rinnovo nella propria vita.

Ecco che quando vendi casa, SEI PARTECIPE DEL RINNOVO E DEL CAMBIAMENTO di chi la acquisterà.

E’ sbagliato pensare che l’acquisto di una casa sia solo un evento razionale. In realtà a comandare sono le emozioni, sempre, in tutti gli acquisti, anche se si tratta di cifre importanti. Ovviamente ci saranno cose che vanno al di là delle emozioni che influiranno sulla vendita, siamo esseri pensanti e sicuramente questo ci porta a razionalizzare ogni minima cosa, anche per tutelarci da eventuali errori. Per esempio se c’è un budget massimo, sicuramente non acquisterò una casa bellissima ma che costa il doppio di quanto ho preventivato… ma se la differenza è minima, e questa casa mi ha trasmesso qualcosa (durante la visita, anzi, ancor prima, guardando le foto dell’annuncio), rispetto ad un altra nello stesso quartiere che costa un po’ meno ma che non mi trasmette nulla, molto probabilmente saranno le emozioni a guidarmi.

Cercherò di razionalizzare la cosa, facendo magari un confronto di tutte le caratteristiche, i pro e contro, per convincermi che alla fine la soluzione migliore è proprio quella, la casa che mi ha emozionato.

Non dobbiamo essere per forza consapevoli dei nostri processi di acquisto. Ma CONOSCERLI E’ UN GRANDE VANTAGGIO SE TU SEI IL VENDITORE.

Sapere che dietro il processo di acquisto c’è di più di quanto si pensi, sarà per te fondamentale, per VENDERE PRIMA DEL TUO VICINO, rapidamente e senza dover fare estenuanti trattative sul prezzo.

Questo perché potrai rendere la tua casa in vendita un percorso emozionale, fatto di luci, colori, profumi, ma in modo invisibile e delicato, in modo da RENDERE LA TUA VENDITA UN SICURO SUCCESSO.

Per esempio questa foto che vedi qui, rappresenta un’emozione piacevole ma abbastanza neutra: non parla di amore di coppia, non parla di famiglia, non parla di solitudine, non discrimina: fa solo pensare ad una colazione in compagnia… di un partner, di un figlio, di un amica, di un genitore… o anche semplicemente un immaginario da vacanza e relax, o una piccola coccola quotidiana.

E’ un dettaglio, che serve solo per il servizio fotografico, ma che mentre guardi le foto ti fa scattare qualcosa.

Durante la visita non serve certo ricreare la stessa situazione, ma resterà sicuramente IMPRESSA NELLA MEMORIA di chi ha già visto l’annuncio. Magari resterà il mazzo di rose sul tavolo, per agganciare l’emozione positiva già suscitata guardando le foto.

Tutto questo lo puoi fare anche nella tua casa in vendita. Basta che presti attenzione ad essere delicato e quasi invisibile mentre crei questo percorso emozionale.

Se non vuoi fare errori banali che non migliorerebbero affatto la tua vendita ma anzi potrebbero avere un effetto contrario, hai una veloce soluzione a portata di mano:
rivolgiti ad uno SPECIALISTA, specialista in immagine della casa, esperto di marketin, home staging e valorizzazione, che saprà guidarti nelle scelte giuste da fare, per migliorare l’immagine generale della tua casa e creare un percorso sensoriale e di marketing che ti farà dire:

VENDUTA FINALMENTE!

in tempi molto più rapidi di quanto immagini.

Per iniziare puoi richiedere la nostra consulenza a casa tua, al termine della quale avrai tutti gli strumenti per decidere quale tipo di percorso intraprendere con noi e soprattutto VENDERE CASA RAPIDAMENTE e SENZA INVESTIMENTI CHE TI DISSANGUANO, ANCHE SE NON SEI UN ESPERTO DI MARKETING.

Se nel frattempo vuoi continuare a scoprire i trucchi più utili per vendere casa, leggi anche questo articolo sull’importanza delle foto nella vendita immobiliare: TECNICHE DI VENDITA IMMOBILIARE: LA FOTOGRAFIA

 

Michela Amadio

 

 

Se hai appena acquistato un immobile all’asta, questo articolo è per te! Leggi attentamente e non te ne pentirai.

RUBA I SEGRETI DEI PIU’ ESPERTI INVESTITORI IN IMMOBILI, VENDI IN TEMPI RECORD SENZA PAGARE INUTILI MESI DI UTENZE E SPESE ACCESSORIE, ANCHE SE SEI ALLE PRIME ARMI E NON SAI COME FARE!

Sembra un titolone sensazionalistico vero? Eppure stiamo parlando di realtà. Oggi voglio farti l’esempio di Giovanni (il nome è di fantasia per proteggere la privacy del cliente), che al suo primo investimento immobiliare aveva la necessità di vendere in tempi record per rientrare subito del capitale investito e per non spendere soldi inutili in attesa di un compratore.

Se anche tu sei in questa situazione,sai benissimo che ogni giorno che aspetti il tuo profitto si abbassa. Per vari motivi hai bisogno di rientrare subito del capitale, e inoltre, se i giorni passano, hai anche quel fastidioso problema dato dalle spese condominiali che rischi di dover pagare, inutile spesa per te che non vivi in quell’immobile, per non parlare delle utenze!

Certo potresti chiuderle, ma sei hai fatto i corsi per imparare al meglio ad investire in immobili, saprai sicuramente che non è proprio una scelta vincente quella di chiudere tutte le utenze, lasciare la casa completamente al buio, senza acqua… immaginati la scena:

siamo a gennaio, la temperatura non è certo delle più miti, hai questo bell’appartamento spazioso, perfetto per quella coppia che l’agente ti ha appena portato in visita. Ma le altre coppie che potevano essere interessate devono ancora riuscire a vederlo, perché tu non hai tenuto aperto il contratto dell’elettricità. Si esatto, non l’hanno ancora visitato per questo. La gente lavora normalmente di giorno, quindi ti riduci ad aver spazio per le visite in pausa pranzo per i fortunati che hanno tempo, o al sabato mattina per quelli che non lavorano nel weekend. Perché dopo le 4 di pomeriggio è buio e certo non puoi fargli vedere l’appartamento con la torcia in mano… quindi ti sei già perso una buona fetta di potenziali interessati, che nel frattempo saranno andati a vedere quell’altro delizioso appartamentino, a due passi dal tuo, stessa metratura, ma alle 6 di sera nell’orario che andava meglio alla coppia.

Perché ovviamente già sai che se lo fai vedere solo ad uno dei due probabilmente stai solo perdendo tempo… devi poter far vedere l’immobile ad entrambi, e possibilmente nello stesso momento! E negli orari che vogliono loro, non in quelli che la luce del sole ti impone.

Questo è solo un esempio, ma ti fa capire il perché sia necessario mantenere le utenze aperte e dare tutto il comfort possibile a chi viene a visitare l’appartamento.

Giovanni questo non lo sapeva, e quindi per cercare di spendere meno possibile ha chiuso tutte le utenze, nemmeno l’acqua per dare una pulita al pavimento ogni tanto, perché insomma, sono soldi che volano. Intanto la casa è già in vendita, e quasi nessuno viene a vederla, e quei pochi non si fanno più sentire.

Ecco che tu invece dalla storia di Giovanni hai già capito che invece devi tenere le utenze aperte e pulire l’immobile ogni tanto. Fatto questo i tuoi problemi non sono certo finiti. Devi anche pensare a come far arrivare le persone a visitare casa tua. Certo ci sono gli annunci sui portali, ti rivolgi sicuramente ad un bravo agente immobiliare della zona, e ti informi su tutte le operazioni di marketing che lui saprà mettere in campo per te.

Ma la presentazione? Se non ti ha parlato almeno di fare delle fotografie decenti per promuoverlo, forse è meglio che vai a parlare anche con altri agenti e senti cosa hanno da dirti.

Tu hai investito in quell’immobile i tuoi soldi per farli fruttare, non per divertimento, e devi mettere in campo tutto quello che c’è a disposizione per ottenere il miglior guadagno. Da subito e senza aspettare.

Giovanni ovviamente queste cose non le sapeva e non aveva nemmeno imparato quello che tu sicuramente hai imparato al corso, tra le varie cose, cioè la valorizzazione dell’immobile, attraverso ristrutturazioni leggere, home staging e delle buone foto.

Quindi hai già fatto tutti i lavori necessari, hai tenuto aperto le utenze per la visita, ma ancora non è sufficiente per avere un giusto ritorno dei soldi che hai investito. I giorni passano e i contatti sono troppo pochi, poco motivati e continuano di prassi a chiedere lo sconto.

Pensa Giovanni che invece ormai si è deciso ad abbassare il prezzo perché deve rientrare dall’investimento, magari non guadagnerà nulla ma insomma, non vuole rimetterci soldi. Giovanni infatti ha fatto la piccola manutenzione necessaria e fatto controllare gli impianti in modo che fossero adeguati, ma non aveva certo voglia di spendere pochi euro in più per presentare meglio l’immobile, perché in giro tutti gli hanno detto che non serve a niente e sono soldi buttati via, che l’appartamento andava già benissimo così. Soprattutto, queste cose si fanno in televisione per fare scena, mica nella realtà! E poi son cose che funzionano in America, ti pare che noi Italiani ci facciamo fregare da queste cose qui? Non sanno più cosa inventarsi per fare soldi sulle spalle della povera gente.

Ecco che la prima sforbiciata al prezzo dell’immobile di Giovanni è già andata. In attesa di qualcuno che venga a vederlo. Ma caspita l’appartamento quello carino li vicino è già stato venduto, finalmente verranno a vedere l’immobile di Giovanni? Purtroppo la sfortuna vuole che ci siano nuovi appartamenti in vendita, tutti li nella stessa zona. Di nuovo concorrenza e brutte acque per Giovanni, che alla fine, (finalmente!) riesce a vendere, sfumando il guadagno e ad un prezzo decisamente più basso di quanto previsto. Per questa volta non ci ha rimesso, ma non ha guadagnato nulla, perdendo mesi con i soldi impegnati in un investimento che non si è rivelato essere un vero investimento.

Cosa avrebbe potuto fare Giovanni per riuscire a realizzare il guadagno sperato?

Abbiamo già visto alcuni punti importanti:

  • – mantenere aperte le utenze
  • – pulire l’immobile periodicamente
  • – fare la piccola manutenzione necessaria
  • – fare una ristrutturazione leggera (solo se l’immobile ne ha necessità, non è certo una prassi)

Oltre a questo c’è un altro strumento potente quanto ormai necessario, per avere in fretta un guadagno, e si tratta della presentazione dell’immobile in modo corretto. Parliamo di valorizzazione degli immobili, che parte dal primo gradino della piramide (non puoi fare gli altri senza aver fatto prima questo), e questo primo gradino è l’home staging, al quale segue una corretta fotografia immobiliare e tutti gli altri gradini perché l’operazione sia proficua, ma solo con supervisione di un esperto di tutte queste tecniche, meglio ancora di un team affiatato che include le varie competenze.

Ma c’è un ma. Anzi due. E ne ho già parlato meglio qui garanzia Valorizza E Vendi

Innanzitutto non tutti gli home stager sono uguali, non tutti hanno lo stesso tipo di risultati, referenze ed esperienze, non tutti arrivano da percorsi professionali e formativi davvero utili a te come investitore.

Ma oltre a questo c’è un altro scoglio da superare: per guadagnare quanto speri di ottenere, devi mettere a budget anche la cifra necessaria per la valorizzazione corretta, che comprende il giusto mix di home staging e altre tecniche di marketing di immagine.

E questa cifra che devi mettere a budget, non è mai la stessa ed è una variabile che dipende da molti fattori, quindi non puoi stabilirla tu, ma devi per forza avere l’aiuto di un esperto e della sua squadra.

Questo rischia ovviamente di metterti in una condizione di svantaggio, perché non sai se l’investimento che ti viene proposto sarà adeguato a quello che vuoi ottenere. Come fai a saperlo in fondo, non hai mai fatto una cosa del genere e quindi non hai modo di capire se chi hai di fronte ti può davvero aiutare, non hai garanzie, e in più come valore di riferimento hai al massimo delle percentuali lette qua e la o “spannometriche” che però non ti aiutano a capire perché in questo caso la tua spesa sia inferiore al previsto (funzionerà anche se spendo meno?) o superiore (chi mi dice che i soldi investiti mi torneranno sul serio indietro?).

Cosa puoi fare quindi a questo punto?

Ti viene la tentazione come a tutti di lasciar stare e provare a vendere senza home staging, perché tanto finora si è sempre fatto così. Più che comprensibile.

Ecco perché con il nostro team abbiamo creato la garanzia esclusiva “vendi entro 150 giorni o ti rimborsiamo” per poter dare agli investitori che finora non hanno mai testato questo potente strumento, la possibilità di provare senza nessun rischio, per rendersi conto di quanti soldi veramente possono fare utilizzando questo strumento all’interno della loro strategia di investimento.

Ora hai una piccola scaletta a disposizione da tenere a portata di mano e seguire ad ogni tuo investimento!

  • – mantenere aperte le utenze
  • – pulire l’immobile periodicamente
  • – fare la piccola manutenzione necessaria
  • – fare una ristrutturazione leggera (solo se l’immobile ne ha necessità)
  • – valorizzare l’immobile con l’home staging  con la nostra  garanzia Valorizza E Vendi
  • servizio fotografico immobiliare
  • marketing mirato per il tuo immobile

Segui tutti questi passaggi, e avrai risultati garantiti. Non serve che ti dica che tutto quello che farai per migliorare l’immagine della tua casa deve comunque seguire la valutazione dell’immobile fatta da un agente immobiliare esperto, perché è la prima cosa da tenere in considerazione.

Noi di Valorizza e Vendi con il nostro team di professionisti invece possiamo aiutarti in tutto il resto, consigliarti le nostre squadre di lavoro e anche indirizzarti verso gli agenti immobiliari che già usano i servizi di marketing più innovativi per promuovere al meglio la casa dopo che è stata resa “un gioiellino imperdibile” nel mercato immobiliare.

Segui la scaletta tracciata sopra nel tuo prossimo investimento immobiliare e raccontami poi com’è andata, buon lavoro e buona vendita!

Michela Amadio